La “muddricata” a casa mia.
Ed eccola. Il giorno di San Giuseppe non poteva mancare a tavola.
Pasta con sugo di finocchietto selvatico con mollica di pane, rosolata in olio EVO, la “muddricata“.
Oggi mi è stato assegnato il “grato” compito di prepararla. Come sempre.
Io la preparo così.
Per farla bene non ci vuole particolare maestria culinaria, basta seguire tre semplici regole:
- non utilizzare pane grattugiato acquistato in busta;
- utilizzare solo olio extra vergine di oliva
- non avere fretta.
Il pane deve essere di uno o, al massimo, tre giorni prima. Tagliare via la crosta e tenere solo la mollica, solo in questo modo si otterrà una buona “muddricata“, dorata e croccante.
Grattuggiare la mollica a mano ( o con un robot da cucina) e mettere in padella.
Aggiungere sale, pepe.
Accendere il fornello a fiamma bassa e aggiungere, poco per volta, dell’ottimo Olio extra vergine d’oliva di Camastra, mescolando continuamente per non far bruciare la mollica.
Quando, a vostro giudizio, il pane avrà assunto la giusta colorazione “dorata, spegnete il fornello e continuate a mescolare ancora per un po. La padella è ancora calda e la mollica sul fondo potrebbe bruciarsi.
Aspettate 5-10 minuti perché si raffreddi e versatela in un contenitore.
Servite a tavola e … buon appetito.